La Commissione federale delle comunicazioni (ComCom) è l’autorità indipendente che regola il mercato delle telecomunicazioni. Istituita dalla legge del 30 aprile 1997 sulle telecomunicazioni (LTC), si compone di 7 membri (che devono essere specialisti indipendenti) nominati dal Consiglio federale. Pertanto, essa non soggiace ad alcuna direttiva del Consiglio federale o del Dipartimento per quanto concerne le sue decisioni. La Commissione è indipendente dalle autorità amministrative e dispone di un proprio segretariato. Informa il pubblico sulle sue attività e ogni anno redige un rapporto destinato al Consiglio federale.
Come prevede la legge, può ricorrere all’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) per la preparazione delle pratiche e l’esecuzione delle sue decisioni. Ha d’altronde delegato all’UFCOM una parte dei suoi compiti.
Attività e principali compiti della commissione
- Rilasciare concessioni per l'utilizzazione delle frequenze di radiocomunicazione (art. 22a LTC)
- Rilasciare concessioni di servizio universale (art. 14 LTC)
- Fissare le condizioni d'accesso (disaggregazione, interconnessione, linee affittate, etc.) quando i fornitori non giungono ad un accordo (art. 11a LTC)
- Fissare le condizioni d'accesso al punto d’entrata nell’edificio e le condizioni di coutenza di impianti domestici in caso di controversia tra fornitori (art. 35b LTC)
- Prendere delle misure di vigilanza (art. 58 LTC) e sanzioni amministrative (art. 60 LTC)