Secondo l’ultimo rapporto sulla mobilità pubblicato da Ericsson nel novembre 2021, nel terzo trimestre del 2021 si contavano circa 8,1 miliardi di clienti mobili in tutto il mondo.
I collegamenti mobili utilizzati con uno smartphone continuano ad aumentare e dovrebbero raggiungere un totale di 6,3 miliardi entro la fine del 2021, rappresentando circa il 77% di tutti gli abbonamenti di telefonia mobile. Questa cifra dovrebbe raggiungere i 7,7 miliardi nel 2027, rappresentando l’86% di tutti gli abbonamenti di telefonia mobile.
Si osserva tuttavia come il mercato degli smartphone abbia rallentato negli ultimi anni, con una crescita più lenta rispetto al decennio precedente, quando masse di consumatori acquistavano smartphone. L’elevata percentuale di persone che possiedono uno smartphone, le poche innovazioni tecnologiche, i prezzi elevati, la maggiore consapevolezza ambientale dei consumatori che li porta a tenere il loro dispositivo più a lungo – sono tutti fattori che spiegano questo sviluppo.
Con il 5G si sperava in una nuova crescita, tuttavia ritardata nel 2020 dalla crisi del COVID-19. L’aumento delle vendite nel primo semestre del 2021 è stato invece nuovamente frenato dalla carenza di semiconduttori.
Secondo gli ultimi dati di International Data Corporation (IDC) del gennaio 2022, nel 2021 in tutto il mondo sono stati venduti 1,35 miliardi di smartphone, pari a un aumento del 5,7% nel volume delle vendite dovuto alla forte crescita nel primo semestre dell’anno, che ha compensato un secondo semestre inferiore alle aspettative. La carenza di componenti e le difficoltà di approvvigionamento potrebbero perdurare anche nel 2022.
Crescita del mercato dell’usato
Che sia per ragioni economiche o ambientali, gli smartphone ricondizionati stanno diventando sempre più popolari tra i consumatori. Nel 2021 le vendite hanno continuato ad aumentare, nonostante le difficoltà di approvvigionamento che colpiscono anche questo mercato.
Secondo l’IDC, il mercato degli smartphone usati, contrariamente al mercato dei nuovi smartphone che ha registrato un recente declino, non mostra alcun segno di rallentamento a livello mondiale. Sempre più produttori di dispositivi e anche operatori di telefonia mobile hanno introdotto programmi di ritiro negli ultimi anni. I dispositivi di seconda mano ricondizionati costituiscono una valida alternativa per molti consumatori e anche per le imprese. Entro il 2024 le vendite dovrebbero salire a 351,6 milioni di unità, che corrisponderebbero a un aumento annuo dell’11,2% tra il 2019 e il 2024. Per il 2024 si prevede un fatturato complessivo di 65 miliardi di dollari.
In Svizzera, sempre più consumatori vogliono usare il loro cellulare più a lungo. Secondo il Comparis Smartphone Report 2021, la quota di utenti che intendono utilizzare il loro telefono cellulare per quattro o più anni è salita al 39,1% nel 2021 (rispetto al 32,8% nel 2019). Inoltre, sempre meno intendono acquistare un nuovo smartphone nei dodici mesi successivi (44% rispetto al 57,1% nel 2019). Secondo Comparis, si tratta di una vera e propria tendenza e non solo di un rallentamento temporaneo dovuto alla crisi del Coronavirus.
Anche presso Swisscom la domanda di smartphone usati ha continuato ad aumentare nel 2021 e la quota di dispositivi riutilizzati rispetto ai nuovi modelli venduti è passata dal 15,5% al 21% lo scorso anno.
Ultima modifica 20.05.2022